Il bilancio familiare

Prenderci cura del nostro denaro vuol dire prestare attenzione ad una parte importante della nostra vita, quindi, in qualche modo, significa prenderci cura di noi stessi. Per fare questo, possiamo pensare che ognuno di noi sia come una piccola azienda: abbiamo movimenti finanziari da gestire, spese da tenere sotto controllo, pagamenti da effettuare. Saper amministrare bene il proprio denaro significa:
– controllare le spese
– valutare se è possibile risparmiare in qualche modo
– evitare inutili sprechi, costi non necessari e indebitamenti
– avere un rapporto chiaro con la propria banca
– avere un tenore di vita adeguato rispetto ai propri guadagni
– valutare possibili investimenti per aumentare le proprie entrate

Come si costruisce un bilancio familiare?

Prendiamo in considerazione un periodo determinato: un mese. Conserviamo scontrini e ricevute, ci serviranno per controllare ogni nostra spesa/uscita. Riportiamo le uscite suddividendo la tabella in 4 colonne, dove metteremo le voci, le spese previste, le spese effettive e la differenza. Questa ci sarà utile per capire se abbiamo risparmiato rispetto alle nostre previsioni oppure no.

Riassumendo, ecco uno schema delle spese che ci attendono: come si costruisce un bilancio familiare

Ricordiamo di inserire anche le spese periodiche, per esempio il bollo dell’auto, l’assicurazione, ecc. Dividiamo ognuno di questi importi per il numero di mesi corrispondenti (annuali 12, semestrali 6, ecc.) e otterremo la quota mensile di queste spese.

A questo punto possiamo confrontare le uscite e le entrate mensili. Potremo rispondere a domande importanti come ad esempio: per quali voci del bilancio spendiamo di più? Riusciamo a risparmiare soldi a fine mese? Quali voci potremmo tagliare?
La differenza tra le entrate e le uscite ci fornirà l’indicazione dell’andamento del nostro bilancio famigliare.

Per saperne di più scarica la guida e guarda i video informativi.

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